Alcune opere di ingegneria civile non solo utili, ma anche affascinanti
Ci sono ponti davvero spettacolari, alcuni delle vere e proprie opere d’arte, oltre ad essere utili, disseminati per tutto il globo. Da un punto di vista storico non abbiamo prove certe su quale sia stato il primo ponte costruito dal genere umano, però possiamo avanzare alcune ipotesi. La più probabile delle quali è che il primo ponte fu un semplice tronco d’albero, caduto per caso fra le due rive di un fiume. Resisi conto della sua utilità, gli umani perfezionarono tale tecnica per facilitare gli spostamenti.
Fatta la dovuta premessa, vado ad illustrarvi alcuni ponti davvero spettacolari, almeno dal mio punto di vista. Tre dei quali, il ponte Carlo a Praga, il ponte Øresund e il ponte Erasmusburg, ho avuto la fortuna di vedere e attraversare di persona.
Ponte Carlo, Praga
Il ponte Carlo è uno storico ponte in pietra sulla Moldava, situato nella città di Praga, e collega la Città Vecchia al quartiere di Malá Strana. Misura 515 metri di lunghezza e 20 metri di larghezza Il ponte è una delle più grandi attrazioni turistiche della città, ed è molto frequentato dagli artisti di strada, dai musicisti e dai venditori di souvenir durante tutto l’anno.
Erasmusburg, Rotterdam
L’Erasmusbrug (Ponte Erasmo) è un celebre ponte sul fiumeNieuwe Maas, della città di Rotterdam, nei Paesi Bassi, costruito tra il 1989/1990 e il 1996 su progetto di Ben van Berkel. Collega il centro storico cittadino con il nuovo quartiere di Kop van Zuid, vecchia zona portuale dismessa che per il numero di opere contemporanee presenti, firmate da architetti di fama internazionale, ha portato a Rotterdam il titolo di Città dell’Architettura 2007.
Soprannominato – per la sua forma – “De Zwaan”, ovvero “Il Cigno”, è considerato uno dei simboli della città.
Ponte Øresund
Il ponte di Øresund è una tratta stradale e ferroviaria di 15,9 km che collega le città di Copenaghen (Danimarca) e Malmö (Svezia), realizzata tramite tunnel sottomarino e ponte – congiunti in un’isola artificiale appositamente creata – che attraversano l’omonima insenatura.
Il ponte presenta due mani di pietra gigantesche poste a sorreggerlo, con un aspetto vecchio e usurato, affinché sembrino antiche. Le mani sono alte circa 24 metri, larghe circa 13 metri e ciascun dito ha un diametro di 2 metri. L’impalcato metallico è di color giallo oro.
Il ponte dorato, secondo la stampa locale, è costato 2 miliardi di dollari e ha lo scopo di aumentare il turismo in Vietnam. Il ponte è stato inaugurato nel giugno 2018. Per mia sfortuna questo non l’ho mai visitato, mi piacerebbe molto farlo se mai un giorno mi dovessi recare in Vietnam.