Fai il biglietto, prepara i bagagli e tieniti pronto ad imbarcarti con la NASA! Sto scherzando? No, ci andremo sul serio nel luglio del 2026 su Marte con la spedizione che partirà da Capt Canaveral.
La missione: Future Mars Mission
Nel momento in cui scrivo questo articolo, si sta avvicinando al pianeta rosso una navicella con a bordo Perseverance (il rover della missione Mars 2020), un mezzo totalmente automatizzato che atterrerà il 18 febbraio 2021 e che avrà lo scopo di raccogliere dei campioni di terreno, presi da una precisa regione dove un tempo c’era un lago, che dovranno poi essere raccolti da un altro robot che li manderà indietro sulla Terra per essere analizzati nei nostri laboratori.
Ma come potremo analizzare sulla Terra dei campioni di terreno prelevati su Marte? Questa sarà proprio la sfida della seconda parte di questo decennio. Perseverance, che atterrerà il prossimo febbraio, raccoglierà e catalogherà in delle speciali provette tutta una serie di campioni e li lascerà sparsi lungo il suo cammino. Nel 2026 lanceremo il nuovo rover che avrà lo scopo di raccogliere ed immagazzinare quei campioni e per questo motivo il mezzo sarà più robusto e veloce rispetto ai suoi precedessori: InSight, Curiosity (il primo rover lanciato su Marte, che attualmente sta letteralmente scalando una montagna) e lo stesso Perseverance.
Dopo di che tutte queste provette verranno messe in un contenitore all’interno di un piccolo razzo che partirà da Marte e che, una volta fuori dall’atmosfera, lancerà il contenitore verso una sonda che dovrà recuperarlo “al volo”, prendere la mira e rilanciarlo verso un’altra sonda che a sua volta lancerà il contenitore verso la Terra. Ovviamente il contenitore sarà una piccola navicella spaziale dotata di piccoli propulsori e scudo termico per resistere all’ingresso nell’atmosfera terrestre. Il suo rientro dovrà avvenire teoricamente per il 2031. A quel punto potremo analizzare tutti i campioni grazie alle tecnologie all’avanguardia che avremo in casa (e chissà tra dieci anni cosa saremo in grado di scoprire).
In poche parole ci sarà una vera e propria staffetta da Marte alla Terra.
Non solo rover: l’elicottero Ingenuity
Nella missione Mars 2020 non ci sarà solo Perseverance ma anche un piccolo elicottero del peso di solo 1,8 kg, monorotore, che si alzerà in volo per effettuare le prime foto della superficie di Marte a pochissima distanza dal suolo. Inoltre, l’elicotterò, avrà lo scopo di aiutare il rover a farsi strada lungo il terreno polveroso e roccioso di Marte.
Si chiama Ingenuity, che non vuol dire ingenuità ma ingegno (ci tenevo a specificarlo).
Entrambi i veicoli saranno guidati da un’intelligenza artificiale in totale autonomia, in quanto sarebbe impossibile guidarli dalla Terra per via del tempo necessario al segnale di fare avanti e indietro tra i due pianeti. Infatti un segnale che viaggia alla velocità della luce ci metterebbe 15 minuti da Marte alla Terra e altri 15 dalla Terra a Marte (più l’eventuale tempo necessario ai nostri scienziati per elaborare una risposta) quindi in totale almeno 30 minuti.
Prove di respirazione
Un altro scopo di Perseverance sarà quello, importantissimo, di provare a trasformare gli elementi che costituiscono l’atmosfera marziana (principalmente CO2) in ossigeno, per capire in che modo i nostri futuri astronauti saranno in grado di produrre ossigeno direttamente sul pianeta rosso.
Il tuo nome su Marte
Ma torniamo al titolo di questo articolo. Avevo detto che nel 2026 sareste andati su Marte e così sarà! Anzi, in realtà, io ci sono già andato con l’attuale missione Mars 2020. Ovviamente non sarà possibile andarci di persona, almeno non per ora, ma potremo inviare il nostro nome. Sul sito della NASA c’è una speciale sessione chiamata Send your name to Mars, dove potrete registrarvi. La NASA inserirà quei nomi in un chip a bordo del rover, dandovi un vero biglietto di imbarco con i vostri dati, rendendovi a tutti gli effetti testimoni di alcune delle più grandi missioni interplanetarie.
Era possibile farlo fino a qualche mese fa con la missione Mars 2020. Se non avete fatto in tempo potrete farlo con la prossima, quella che lancerà il prossimo rover nel 2026.
Seguite questo link per avere il vostro biglietto per Marte e mandare il vostro nome sul pianeta rosso!