Giochi per PC che hanno fatto storia | vol. 5
Giochi per PC che hanno fatto storia | vol. 5
Il quinto volume della presente guida vi accompagnerà attraverso un piccolo viaggio a ritroso nel tempo all’epoca d’oro dei giochi per PC. Dopo aver parlato di Corridor 7: Alien Invasion, Sam & Max Hit the Road, MicroProse Grand Prix e The secret of Monkey Island nei primi quattro capitoli della guida, proseguiamo verso l’ultimo dei cinque giochi per PC che hanno fatto storia.
Vol. 5 SimCity (1989)
SimCity, scritto anche Sim City, è un videogioco per personal computer di simulazione e costruzione di città, pubblicato per la prima volta nel 1989 e progettato da Will Wright. SimCity è stato il primo titolo di Maxis, che da ha sviluppato tutta la linea generica Sim. Fino all’uscita di The Sims nel 2000, la serie SimCity era la linea di giochi per computer più venduta realizzata da Maxis.
Tutti i titoli Sim della Maxis
Sono stati realizzati nel tempo i seguenti capitoli:
- SimCity 2000,
- SimCity 3000,
- SimCity 4,
- il reboot SimCity,
- gli spin off Streets of SimCity ,
- SimCopter,
- SimCity Societies e SimCity BuildIt (quest’ultima solo per smartphone).
Modalità di gioco
Nel gioco bisogna creare una nuova città partendo dal nulla o da una città già esistente. Per migliorare la qualità di vita dei sim-cittadini occorre occuparsi della costruzione di stazioni di polizia, caserme dei pompieri, centrali elettriche ed altri servizi che permettono alla città di sopravvivere. Inoltre potranno essere variate le imposte per coprire le spese. Per complicare il già difficile compito di gestire la città, ci sono una serie di disastri che possono abbattersi su di essa: tornado, inondazioni, incendi, disastri aerei, invasioni da parte di mostri, terremoti.
La visuale del gioco è dall’alto, sostituita nel seguito da una visuale isometrica.
Storia
Nel 1984 il programmatore Will Wright lavorava per la Brøderbund e, mentre stava realizzando il videogame Raid on Bungeling Bay, si rese conto che la preparazione degli scenari era più divertente della loro distruzione durante il gioco; tale idea lo spinse a realizzare autonomamente un videogioco di costruzione, il primo del genere. Grazie ai suggerimenti di un vicino di casa, un urbanista che aveva avuto esperienze di progettazione con i computers durante gli studi al MIT, Wright completò la prima versione per Commodore 64 di Sim City nel 1985, proponendolo alla stessa società Broderbund che però rifiutò di distribuirlo, ritenendo che un gioco che non avesse un obiettivo di vittoria definito, non potesse avere successo.
Due anni dopo, durante una festa, Wright conobbe Jeff Brown al quale raccontò la storia del gioco; Brown si dimostrò subito interessato al prodotto e insieme fondarono la Maxis, convertendo Sim City per le piattaforme IBM, Mac e Amiga.
Sim City è stato dichiarato uno dei dieci videogiochi più importanti di tutti i tempi da Henry Lowood della Stanford University, nel marzo 2007.